Gestita dal 1857 dalla PLM, poi dal 1938 dalla SNCF, è la principale arteria della rete ferroviaria francese.
Indice
1Storia
2Percorso
3Note
4Bibliografia
5Voci correlate
6Altri progetti
Storia
Le tratte Parigi-Lione, Lione-Avignone e Avignone-Marsiglia furono costruite e gestite da tre diverse compagnie, che nel 1857 si fusero nella PLM. Le concessioni della Lione-Avignone e dell'Avignone-Marsiglia erano già state unite nel 1852 dalla Compagnie du chemin de fer de Lyon à la Méditerranée (LM). Il primo tratto, aperto nel 1847, univa Rognonas, a sud di Avignone, a Pas-des-Lanciers, vicino a Marsiglia[1]. Marsiglia fu raggiunta nel 1848[1].
Nel 1849 furono costruite, una linea da Parigi a Tonnerre (Yonne) e una linea da Digione a Chalon-sur-Saône, mentre Avignone fu collegata a Rognonas tramite la costruzione del ponte sulla Durance[1]. Tonnerre e Digione furono collegate nel 1851. Nel 1854 la linea da Marsiglia ad Avignone fu prolungata fino a Valence e la linea da Parigi a Chalon fino a Lione-Vaise. Nel 1855 Valence fu collegata a Lione-Guillotière, un quartiere meridionale di Lione. Infine, nel 1856 fu aperto il passaggio attraverso Lione da La Guillotière a Vaise. Insieme alle ferrovie esistenti a nord di Parigi ciò permise per la prima volta di viaggiare in treno tra il Mare del Nord o il Canale della Manica e il Mar Mediterraneo.
La linea è nota anche come "linea imperiale", in quanto utilizzata da Napoleone III, che la considerava un modo per collegare tutte le regioni su cui regnava. All'epoca la Francia aveva un ritardo di 50 anni nell'industrializzazione rispetto all'Inghilterra; la ferrovia avrebbe contribuito ad accelerare questo progresso. Il carbone veniva trasportato in tutte le regioni del Paese, il Beaujolais nouveau poteva essere degustato ben oltre la sua zona d'origine, con i vini del Midi, delle Côtes-du-Rhône e persino delle Bourgognes che utilizzavano la linea. La PLM divenne una sorta di "autostrada del vino": nel 1909, fino al 10% dei profitti di trasporto dell'azienda proveniva dal commercio di vino.
Oggi la linea è pressoché interamente raddoppiata da una linea ad Alta velocità composta da tre tronchi in successione: la Parigi – Lione, la Lione - Montanay e la Saint-Marcel-lès-Valence – Marsiglia, che le hanno sottratto gran parte del trasporto a lunga percorrenza. Prima dellꞌarrivo dellꞌalta velocità nel 1981, il treno più veloce di questa linea era il Mistral, che collegava Parigi a Marsiglia in 6 ore e 40 minuti.
La ferrovia Parigi-Marsiglia parte dalla stazione di Parigi Lione in direzione sud-est. Attraversa il fiume Marna a Charenton-le-Pont e segue la riva destra della Senna a monte fino a Crosne, proseguendo a est della foresta di Sénart. Attraversata la Senna presso Melun segue la riva sinistra della Senna a monte, lungo la foresta di Fontainebleau. Oltre Montereau-Fault-Yonne, la ferrovia procede lungo la riva sinistra della Yonne verso monte. A Migennes attraversa la Yonne e i piccoli fiumi Armançon, Brenne e Oze proseguendo verso monte. Dopo Blaisy-Bas la ferrovia entra nello spartiacque del Mediterraneo, scendendo lungo la valle del fiume Ouche fino al centro di Digione.
Immediatamente prima della stazione di smistamento di Villeneuve-Saint-Georges avviene l'interconnessione con la linea ad alta velocità Parigi-Lione. Tale interconnessione è stata realizzata nel 1996. In precedenza la connessione era immediatamete dopo la stazione di Combs-la-Ville - Quincy; il breve tratto da Combs-la-Ville al nodo di Moisenay (17 km) è rimasto come semplice tratto di soccorso; da allora la maggior parte dei treni utilizza la linea da Villeneuve-Saint-Georges alla biforcazione di Moisenay, che costituisce il ramo occidentale dell'Interconnessione LGV Est.
A Digione la ferrovia svolta verso sud, costeggiando il lato orientale della scarpata della Côte d'Or. A Chalon-sur-Saône la ferrovia raggiunge il fiume Saona e ne segue la riva destra a valle fino al centro di Lione. Prima e dopo la stazione di Lione-Perrache attraversa rispettivamente la Saona e il Rodano e prosegue a valle lungo la riva sinistra del Rodano. Tra Collonges-au-Mont-d'Or (a nord di Lione) e La Guillotière (quartiere meridionale di Lione) esiste una linea parallela a est, sulla quale si trova l'altra stazione principale di Lione, Part-Dieu. Esiste anche una lunga linea parallela sulla riva destra del Rodano tra Lione e Nîmes, utilizzata principalmente per il trasporto merci.
La ferrovia passa per Valence, Avignone e Arles, dove cessa di seguire il corso del Rodano e vira verso est. Passa lungo la sponda settentrionale dell'Étang de Berre e dopo un percorso totale di 863 km, raggiunge il suo capolinea nella stazione di Marsiglia Saint-Charles.
Maurice Mertens, Jean-Pierre Malaspina, TEE. La leggenda dei Trans Europ Express, con la collaborazione di Marc Le Gad, Manfred e Martin Meyer, Salò (BS), ETR – Editrice Trasporti su Rotaie, 2008, ISBN 978-88-85068-31-5.