Enzo Cavalli

Enzo Cavalli
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza186 cm
Peso80 kg
Atletica leggera
SpecialitàSalto triplo
Società  Fiamme Oro
Termine carriera1962
Record
Triplo 16,10 m (1959)
Carriera
Nazionale
1958-1962Bandiera dell'Italia Italia
 
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Enzo Cavalli (Gorizia, 11 settembre 1937 – Roma, 20 settembre 2023[1]) è stato un triplista italiano.

Biografia

Nato nel 1937 a Gorizia, a 22 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Roma 1960 nel salto triplo, uscendo nelle qualificazioni con la 16ª misura, 15,48 m, risultando il primo escluso dalla finale a 15.

Nel 1958 e 1962 ha preso parte agli Europei di Stoccolma e Belgrado, sempre nel salto triplo, arrivando rispettivamente 12º con la misura di 14,84 m e 10º con 15,09 m.

Dal 1958 al 1962 è stato 4 volte campione italiano nel salto triplo, con la sola eccezione del 1960 (quando vinse Pierluigi Gatti), con le misure di 15,19 m, 15,68 m, 15,56 m e 15,43 m.

Dopo il ritiro è stato tecnico nella federazione italiana per oltre 35 anni, fino al 2002[2].

Palmarès

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1958 Europei Bandiera della Svezia Stoccolma Salto triplo 12º 14,84 m
1960 Giochi olimpici Bandiera dell'Italia Roma Salto triplo 16º (q) 15,48 m
1962 Europei Bandiera della Jugoslavia Belgrado Salto triplo 10º 15,09 m

Campionati nazionali

  • 4 volte campione nazionale nel salto triplo (1958, 1959, 1961, 1962)
1958
  •   Oro ai campionati italiani assoluti, salto triplo - 15,19 m
1959
  •   Oro ai campionati italiani assoluti, salto triplo - 15,68 m
1961
  •   Oro ai campionati italiani assoluti, salto triplo - 15,56 m
1962
  •   Oro ai campionati italiani assoluti, salto triplo - 15,43 m

Note

  1. ^ Lutto: se n’è andato Enzo Cavalli, su fidal.it. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  2. ^ La FIDAL saluta Enzo Cavalli, su fidal.it. URL consultato il 20 aprile 2020.

Collegamenti esterni

  • (EN) Enzo Cavalli, su worldathletics.org, World Athletics. Modifica su Wikidata
  • (EN) Enzo Cavalli, su trackfield.brinkster.net. Modifica su Wikidata
  • (ENFR) Enzo Cavalli, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Enzo Cavalli, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Enzo Cavalli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (ENESITFRNL) Enzo Cavalli, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata
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